Il progetto è stato ideato in risposta alle esigenze specifiche emerse dal progetto Fare rete per non fare muro – suo diretto antecedente – con l’obiettivo di sostenere la genitorialità dei migranti che hanno figli inseriti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado torinesi, facilitando il loro rapporto con la scuola e favorendo pari opportunità di successo formativo per i ragazzi.
Al fine di offrire ai genitori immigrati la possibilità concreta di conoscere nel dettaglio il sistema scolastico italiano, nel quale sono inserite le carriere formative dei figli, e di fornire gli strumenti per scelte meditate e consapevoli rispetto al loro futuro, il progetto ha provveduto a ristampare e diffondere il libretto Orientiamo il nostro futuro: vademecum per genitori e figli, aggiornato e tradotto in dieci lingue: albanese, arabo, cinese, inglese, francese, filippino, portoghese, romeno, russo, spagnolo.
Per favorire un corretto dialogo scuola-famiglia, il progetto ha agito anche sul fronte scuola, attivando un corso di formazione per gli insegnanti referenti per gli allievi stranieri delle scuole secondarie di primo grado sui temi dell’inserimento, dell’orientamento e dei sistemi scolastici di provenienza e prevedendo la disponibilità di consulenze on-line e personali attraverso un servizio di sportello per insegnanti, studenti e per le loro famiglie, gestito in collaborazione con il Cosp.
Con la collaborazione dei partners, Cicsene si è infine attivato a supporto del personale delle segreterie procedendo alla traduzione in albanese, arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, romeno, russo, spagnolo di una selezione della modulistica comunemente utilizzata nelle scuole. Il progetto è stato promosso da Cicsene con il sostegno della Provincia di Torino, in collaborazione con la Scuola Secondaria di I grado Via Santhià, la Scuola Secondaria di I grado M. Mazzarello, la Scuola Secondaria di I grado Croce Morelli, l’Istituto Comprensivo A. Manzoni, l’I.T.S.C Vera e Libera Arduino, il Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti, il Cosp – Centro di Orientamento Scolastico e Professionale e le Biblioteche Civiche Torinesi.