Il progetto, promosso dalla Comunità Montana della Valle Susa e Val Sangone, d’intesa con il Consorzio Con.I.S.A. e affidata alla Fondazione Casa di Accoglienza Beato Rosaz, vede il Cicsene quale partner operativo e gestionale.
L’obiettivo centrale dell’iniziativa è lo sviluppo di una rete di servizi di intermediazione immobiliare di impronta sociale, mirati ad incentivare i proprietari di alloggi sfitti a mettere a disposizione i propri immobili, tramite regolari contratti di locazione, a soggetti o nuclei caratterizzati da fragilità economica e sociale, a rischio di vulnerabilità (legata alla precarietà della collocazione lavorativa e, conseguentemente, della stabilità e dell’entità del reddito), ma comunque titolari di un reddito documentabile. Si agisce attraverso la facilitazione dell’incontro tra la domanda abitativa e l’offerta di alloggi sfitti da parte di proprietari interessati a sperimentare forme di locazione agevolata a fronte di idonei incentivi o garanzie.
Diciannove comuni sono oggi coinvolti nelle iniziative di sostegno all’abitare promosse da Cicsene in Valle Susa.